E sono due su due. Grazie ad un delizioso pallonetto di Ivan Rakitc, il Barcellona porta a casa il secondo clàsico di questa scoppiettante settimana, che ci ha detto essenzialmente un cosa: il Barcellona è al momento la squadra più forte in Spagna e, probabilmente, anche la maggior accreditata a portare a casa la Champions a giugno.
Con questa vittoria il Barca si porta a più dodici sugli acerrimi rivali, a più dieci sull'Atletico secondo, atteso però oggi dal match contro la Real Sociedad. Messi e soci hanno una mano e mezzo ormai sulla Liga, solo un cataclisma potrebbe far perdere questo titolo alla banda di Valverde. Quello di ieri, poi, è stato un clàsico storico. Con questo successo i blaugrana si portano avanti 96 a 95 nel computo totale delle vittorie ottenute nel big match per eccellenza del calcio spagnolo. Sono invece 3 su 4 i clàsicos vinti dal Barcellona in questa stagione.
Per ben due volte la formazione di Valverde si è imposta in settimana al Bernabeu contro i rivali di sempre. Una superiorità netta quella dei blaugrana, espressa anche ieri sul campo. A partire dai due centrali di difesa, Lenglet e Pique (ieri autori di una prestazione perfetta), passando per il match winner Rakitc, fino ad arrivare a Messi e Suarez la davanti. Una prova di squadra che ha permesso al Barca di portare a casa tre punti che di fatto estromettono il Real dalla corsa al titolo.
Piccola nota di colore. Quello di ieri sarà ricordato anche come il clàsico delle scintille tra Messi e Sergio Ramos. I due si sono beccati duramente ieri sera verso la fine del primo tempo in seguito ad una manata rifilata dal capitano dei blancos alla pulga, con un testa a testa che, se non fermato da compagni ed arbitro, avrebbe potuto anche degenerare. Storie da clàsico, la partita più attesa dell'anno da ogni tipo di spettatore.
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