L'Inter è di scena in Bulgaria, a Razgrad, avversario il Ludogorets nell'andata dei sedicesimi di finale di Europa League. Nerazzurri imbattuti nei cinque confronti con club bulgari, mentre il Ludogorets ha un bilancio in parità con club italiani (eliminata la Lazio nei sedicesimi di EL nel 2013-14, fuori contro il Milan sempre nei sedicesimi di EL nel 2017-18.

QUI LUDOGORETS – La squadra di Vrba, che in patria vince il campionato da otto anni di fila, è arrivata seconda nel Gruppo H alle spalle dell'Espanyol, ma sopravanzando Ferencvaros e Cska Mosca. L'ex c.t. della Repubblica Ceca ha un paio di dubbi di formazione: Grigore non è al meglio e potrebbe essere sostituito al centro della difesa da Moti, mentre in attacco ballottaggio a sinistra tra Jorginho (da verificare le sue condizioni fisiche) e Cauly. Fuori lista per motivi extra calcistici Renan, Manolev e Lukoki.

QUI INTER – Robusto turnover in casa nerazzurra. Conte, reduce dal doppio ko con Napoli in Coppa Italia e Lazio in campionato, non intende rischiare di affaticare i titolarissimi e, al contempo, cerca di dare minuti a chi finora ha giocato meno. Fuori causa gli infortunati Handanovic, Sensi, Gagliardini ed Esposito. Indisponibili anche Bastoni (tonsillite) e Asamoah (fuori lista Uefa), mentre sono rimasti a Milano per tirare il fiato sia Brozovic che Skriniar. E allora chance dal 1' per i vari D'Ambrosio, Ranocchia, Moses, Borja Valero e Biraghi. Soprattutto, sarà la serata di Eriksen, che finalmente partirà titolare. In attacco, invece, riecco la coppia Lautaro-Sanchez che tanto bene aveva fatto a inizio stagione a Genova con la Samp e al Camp Nou con il Barça. Chiamati anche i baby Pirola e Vergani.

Sezione: Europa League / Data: Gio 20 febbraio 2020 alle 10:28
Autore: Redazione Eurochampions
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