20 novembre 2012. Bisogna andare ben 7 anni indietro per trovare l'ultimo successo del Lilla nella UEFA Champions League. Quella volta a cadere fu il BATE Borisov, in Bielorussia tra l'altro. Si va addirittura ad 11 anni fa per trovare un successo dei Mastini in casa propria, nello specifico il 17 ottobre 2006 i francesi si imposero per 3-1 sull'AEK Atene. Praticamente un'epoca fa. La nuova era, che ha riportato la città del nord della Francia ad assaggiare il grande palcoscenico europeo, non è che si sia aperta con i migliori auspici. Sono arrivate infatti le sconfitte con Ajax e Chelsea e ieri, proprio in casa, con il Valencia c'era la grande possibilità di tenere comunque aperti i giochi qualificazione, visto il successo dei Blues in terra olandese.

La pratica Valencia invece si è risolta con un misero 1-1, per giunta agguantato all'ultimo grazie a Ikonè, che al 95' ha impattato il gol di Cerysev, con gli spagnoli per giunta in dieci uomini negli ultimi dieci minuti. Una grande chance sprecata, ma a questa compagine sembra mancare l'esperienza per incidere nel modo giusto, anche perchè occasioni ce ne sono state eccome, non si può parlare di girone di ferro. Eppure la banda di  Galtier non è riuscita a imporsi in casa proprio contro un Valencia che ha vissuto un avvio di stagione decisamente tribolato, con un cambio di allenatore già ai primi di settembre.

Il talento non manca, ma l'impressione è che gli uomini chiave del Lilla nelle partite pesanti non riescano a incidere. Quando Osimhen, ventenne nigeriano arrivato dallo Charleroi, non è servito adeguatamente nessun'altro è in grado di prendersi la squadra sulle spalle e portare la nave in porto. Sicuramente la cessione di Pepè a livello di gioco sta incidendo e non poco, ma sono comunque arrivati giocatori di talento come appunto il centravanti, Yazici o Bradaric, eppure manca sempre qualcosa per arrivare a bottino pieno. Al Mestalla i Mastini hanno l'ultima chance di tenere aperti i giochi, una sconfitta significherebbe dire addio non solo agli ottavi, ma con tutta probabilità anche al terzo posto, valido per l'Europa League. Un peccato, perchè il Lilla è squadra di talento, ma senza esperienza e cinismo non si va lontani.

Sezione: Approfondimenti / Data: Gio 24 ottobre 2019 alle 19:52
Autore: Davide Marchiol
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